In questo post ti insegno un metodo che potrai suggerire anche ai tuoi alunni per capire meglio le fasi lunari.

Gobba a ponente, Luna crescente
Gobba a levante, Luna calante

Ti dice niente?
Ah, lo conoscevi già.
Purtroppo molto spesso non dice niente per davvero.

Per carità, intere generazioni hanno imparato a riconoscere la Luna con questa rima ma il livello di comprensione del fenomeno è davvero superficiale.
Inoltre ammetterai che è facile confondersi, scambiare le parole, pensare cosa si intende per gobba, sapere dov’è l’Est e l’Ovest etc.

Ancora più intricato è il metodo della Luna Bugiarda o Luna Mendax visto che pare essere stato inventato nell’antica Roma.

Funziona più o meno così:

  • se la Luna è a forma di C allora è Crescente
  • se è a forma di D è Decrescente (calante)
  • la Luna però è bugiarda e quindi le due affermazioni sono false.
  • Quindi D -> crescente, C -> calante

Non ci siamo.

Il vero problema non sta tanto nel ragionamento arzigogolato ma proprio nel fatto che qui astronomia proprio non ce n’è!

Il metodo che voglio spiegarti invece parte proprio dalle basi cioè dall‘osservazione del cielo.

Non sarà necessariamente più facile dei metodi mnemonici citati sopra. Richiederà un po’ di tempo e un po’ di impegno ma una volta capito vedrai la Luna con una prospettiva nuova!

Spero di non averti spaventato troppo 🙂 Iniziamo!

In cosa consiste:

Osserva la Luna

ogni giorno

alla stessa ora

dallo stesso luogo.

esercizio_luna

Simulazione effettuata con Stellarium

Quello che stai osservando è proprio il moto di rivoluzione della Luna attorno alla Terra.

Non è solo una cosa scritta sui libri,

lo puoi

VEDERE!

Senza strumenti particolari o calcoli strani:

  • vedi nettamente la Luna girare attorno alla Terra,
  • puoi seguirne quasi tutto il percorso,
  • ti accorgerai che tornerà circa nel punto di partenza dopo 27 giorni.

Sai perchè molti fenomeni astronomici non li comprendiamo bene?

Perchè non li abbiamo mai osservati dal vivo.

Questo è l’esperimento fondamentale per capire le fasi lunari.

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Con spunti didattici per te e per i tuoi alunni.

Sotto i 10 anni è difficile avere una visione tridimensionale e spaziale dei tre corpi celesti coinvolti. Ti sconsiglio quindi di affrontare questi esperimenti in maniera completa con classi più piccole della Quinta Elementare.

Insegni a bambini più piccoli di 10 anni?

Esiste un esperimento anche per loro! E da qui possono iniziare anche tutti gli altri.

Prima osservazione: la Luna si può vedere anche in pieno giorno.

Cerca sul calendario quando la Luna è all’ultimo quarto cioè con questo simbolo ☾ . In quei giorni la Luna è visibile in cielo al mattino. Esci con la classe all’aperto per cercarla!

E’ una osservazione molto importante anche per i bambini delle prime classi della Scuola Primaria. Infatti si è portati a collegare la presenza della Luna con la notte ed è importante verificare in prima persona che non sempre è così.

Seconda osservazione: la Luna alcune sere non si vede proprio.

La stessa sera della prima osservazione invitali ad osservare il cielo dopo il tramonto e prima di andare a dormire invitandoli a cercare la Luna. Non la troveranno perchè sarà tramontata già da molte ore.

Questa seconda osservazione ha lo scopo di mostrare che la Luna NON compare (sorge) quando tramonta il Sole e anzi, capita spesso che la Luna di notte non si veda.

Purtoppo è diffusissima la credenza che la Luna e il Sole si alternino con il buio e la luce.

Dopo queste due importanti osservazioni, con i più grandi si può preseguire l’esperienza. Fai così.

In un giorno qualsiasi, una volta individuata la Luna, il passo successivo è quello di memorizzare 3 cose:

  • l’ora esatta in cui ci sta osservando.
  •  la posizione precisa della Luna da quel punto di osservazione.
  •  quanta parte di Luna risulta illuminata.

Suggerimento: aspetta un momento in cui la Luna è bassa sul’orizzonte. Sarà più facile.

Il passo seguente è semplice. Osserva la Luna il giorno successivo alla stessa ora e memorizza:

  • la posizione della Luna
  • quanta parte di Luna risulta illuminata

Ripeti la stessa cosa per i giorni successivi per almeno una settimana. Se qualche giorno dovesse essere nuvoloso o hai un impegno non è un grosso problema, l’importante è riprovare i giorni successivi alla stessa ora. Anzi, per monitorare la porzione di Luna illuminata può essere più semplice osservarla a distanza di 2-3 giorni piuttosto che uno solo.

I modellini

Adesso che hai una idea reale di come cambia la Luna con il passare dei giorni, l’utilizzo di modelli può essere molto di aiuto. Online si trovano molti esperimenti da fare con i modellini Terra – Luna – Sole ma ecco una versione particolarmente adatta per collegarla con la parte osservativa vista sopra

  • prendi una sfera e infilzala con uno spiedo
  • aspetta una giornata serena in cui siano visibili sia il Sole che la Luna
  • allinea la sfera con la Luna assicurandoti che sia illuminata dal Sole

Magicamente la sfera dal tuo punto di vista ti apparirà illuminata esattamente come la Luna 🙂

Modello fasi lunari

Il motivo è che i tuoi occhi hanno esattamente lo stesso punto di vista della Terra.

Nel modellino quindi:

  • la Terra è la tua testa
  • il Sole è quello vero
  • la Luna è la sfera che tieni in mano.

Ora, avendo visto che la Luna si sposta in cielo da destra verso sinistra, prova anche tu a spostarla lentamente nella stessa direzione mantenendo il braccio disteso. Il tutto facendo attenzione a non farle ombra con il tuo corpo perchè questa volta non parliamo di eclissi 🙂

Come vedi, facendo così la sfera sta ruotando in senso antiorario attorno alla tua testa, che è proprio il verso di rivoluzione della Luna.

Mantendendo sempre il braccio disteso, non resta che fare una rivoluzione completa partendo dalla sfera nella stessa direzione del Sole.

  • Luna Nuova: il Sole illumina la metà di Luna non visibile da Terra. Girati di 90° verso sinistra.
  • Primo Quarto: il Sole illumina il lato destro della Luna. Luna Piena. Girati di 90° verso sinistra..
  • Luna Piena: il Sole illumina interamente la metà di Luna visibile da Terra. Girati di 90° verso sinistra.
  • Ultimo Quarto: il Sole illumina il lato sinistro della Luna.

Bonus finale

Manca ancora l’ultimo pezzo del puzzle.

Se si vede la Luna:

  • al pomeriggio e nella prima parte della notte è al Primo Quarto (o in generale Luna Crescente)
  • tutta la notte è Luna Piena
  • nella seconda parte della notte e al mattino è all’Ultimo Quarto (o in generale Luna Calante)

Perchè? prova a pensare agli ultimi esperimenti appena fatti:

  • la Luna si può vedere a sinistra del Sole quando è crescente
  • la Luna si può vedere a destra del Sole quando è calante

La Luna Calante quindi precede il Sole nel suo moto apparente in cielo sorgendo prima e tramontando prima. Viceversa la Luna Crescente segue il Sole nel suo tragitto in cielo sorgendo dopo e tramontando dopo.

Quando la Luna è piena si trova al massimo grado di separazione dal Sole e quindi sorge circa quando il Sole tramonta e viceversa.

Se ti senti con la testa un po’ confusa non preoccuparti. Non è banale tutto ciò. Va rivisto con calma.

La cosa più importante è stata farti osservare il moto della Luna di giorno in giorno con i tuoi stessi occhi.

Esperienza che abbiamo sopra le nostre teste quotidianamente ma che non siamo mai portati a fare.

Se prenoti il labortorio LUNA per la tua classe verranno affrontati questi e molti altri argomenti che riguardano il nostro satellite. Clicca qui per saperne di più.

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